Un momento importante di comunicazione tra i soggetti aziendali è la Riunione Periodica, che ha la funzione di monitorare costantemente i comportamenti dei lavoratori per prevenire i rischi di infortuni e malattie professionali ed individuare le azioni che conducono ad un miglioramento complessivo della sicurezza aziendale.
Come si svolge la riunione periodica?
Il datore di lavoro ha l’obbligo di indire una riunione periodica almeno una volta l’anno, nelle unità produttive che hanno più di 15 lavoratori. Nella riunione periodica vengono riesaminati il Documento di Valutazione dei Rischi, l’andamento degli infortuni, delle malattie professionali e della Sorveglianza Sanitaria, considerando le variazioni di esposizione al rischio a cui sono stati sottoposti i lavoratori nel periodo esaminato o quelle che potranno esserci nell’immediato futuro.
Durante la riunione periodica vengono programmati tutti gli interventi necessari a ridurre il rischio per la salute e sicurezza dei lavoratori, derivante da eventuali nuove condizioni di lavoro o dall’introduzione di nuove attrezzature da lavoro o tecnologie da utilizzare. Viene quindi operata una revisione di tutti i rischi e tutti i dispositivi di protezione collettivi e individuali presenti e definito se necessario comprarne di nuovi. Dalla riunione periodica, infine, deve essere redatto un verbale, firmato da tutti i partecipanti e messo loro a disposizione per la consultazione.
Chi partecipa alla riunione periodica?
Partecipano il datore di lavoro o suo delegato, l’RSPP, il Medico competente e i Rappresentanti deli lavoratori per la sicurezza (RLS).
Ogni quanto si deve effettuare la riunione periodica?
L’art.35 del D.Lgs. 81/08 stabilisce che la riunione periodica è obbligatoria per le unità produttive che occupano più di 15 lavoratori e deve essere indetta almeno una volta l’anno, ma vista la sua efficacia nella gestione dei rischi aziendali , può essere indetta anche più volte nell’arco di un anno o comunque ogni qualvolta esistano significativi cambiamenti strutturali, organizzativi, tecnologici, che possano esporre i lavoratori a nuovi rischi. Per lo stesso motivo le unità produttive con meno di 15 lavoratori anche se non sono obbligate a farlo, possono indire una riunione periodica; in genere è il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza che la richiede al datore di lavoro, se lo ritiene necessario.