Il crescente sviluppo e utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione ha influito sull’evoluzione delle modalità di organizzazione del lavoro. Se da un lato le nuove forme di lavoro possono determinare un migliore equilibrio tra vita privata e vita professionale, dall’altro richiedono però garanzie per la salute e sicurezza del lavoratore. In tale prospettiva, la legge 22 maggio 2017 n.81 promuove il lavoro agile allo scopo di incrementare la competitività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, chiamando nel contempo il datore di lavoro a garantire la salute e sicurezza dei lavoratori che scelgono questa nuova modalità di esecuzione del rapporto lavorativo. Anche ai dipendenti della pubblica amministrazione è consentito avvalersi di questa nuova modalità spazio-temporale di svolgimento della prestazione lavorativa, e la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3 del 2017 ne delinea gli indirizzi nelle Linee guida in materia di promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro in essa contenute.
Con queste premesse l’Inail ha recentemente pubblicato gli atti di un seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp, Csa (Consulenza statistico attuariale) e Cit (Consulenza per l’innovazione tecnologica), dal titolo “Sfide e cambiamenti per la salute e la sicurezza sul lavoro nell’era digitale” (Firenze, 23-25 ottobre 2018).
Compendio Sfide e cambiamenti per la salute e la sicurezza sul lavoro nell’era digitale
Fonte: Inail