OBIETTIVI DEL CORSO
Il corso ha lo scopo di assolvere alle seguenti prescrizioni:
– gli strumenti operativi per l’applicazione di tale normativa;
– quando e perché procedere con la classificazione e la caratterizzazione dei rifiuti;
- quando e perché commissionare le analisi chimiche;
- le criticità e le sanzioni cui si va incontro in caso di non corretta classificazione e non esaustiva caratterizzazione dei rifiuti.
ASPETTI METODOLOGICI ED ORGANIZZATIVI
METODOLOGIA: Dal punto di vista metodologico, il corso si caratterizzerà per una didattica attiva, volta a massimizzare il coinvolgimento dei partecipanti: alle lezioni di inquadramento teorico saranno affiancati l’analisi e la discussione di casi, il lavoro di gruppo, le simulazioni ed il role playing
DOCENTI: Tutti i docenti hanno una formazione e competenze pluriennali in relazione alle tematiche trattate nel modulo specifico.
VERIFICHE E VALUTAZIONE: Il corso si conclude con un test di verifica e un questionario di gradimento dell'attività formativa.
CONTENUTI
Il quadro normativo di settore con particolare riferimento alla definizione di “Rifiuto”.
Il catalogo europeo dei rifiuti (C.E.R.)
- La struttura del catalogo europeo dei rifiuti: sezioni, sottosezioni e categorie
- Il significato delle sei cifre rappresentative del codice CER La responsabilità del produttore
- Il processo di attribuzione del codice CER ad un rifiuto
La classificazione dei rifiuti
- La classificazione ai fini giuridici
- Rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi: evoluzione normativa
- La pericolosità dei rifiuti per provenienza o su base analitica
- Le interpretazioni della giurisprudenza
- La classificazione ai fini dello smaltimento
- Lo smaltimento in discarica: la caratterizzazione di base ai sensi del DM 27/09/2010
- L’incenerimento: i requisiti dei rifiuti
- La classificazione ai fini del recupero
- I requisiti richiesti dal DM 05/02/98 e dal DM 161/02
- I certificati analitici
- Quando è necessaria l’analisi
- Chi deve effettuare il campionamento e come
- I requisiti minimi e l’esaustività di un certificato di analisi
- La falsità dei certificati di analisi e le sanzioni previste I rifiuti pericolosi
- I rifiuti pericolosi e le “voci a specchio”
- L’evoluzione normativa nazionale ed europea
- La nuova definizione di rifiuto pericoloso
- Le interpretazioni della giurisprudenza
- Le caratteristiche di pericolo H
- L’attribuzione delle H
- I limiti di concentrazione per stabilire la pericolosità di un rifiuto
- I criteri per la definizione di sostanze e preparati pericolosi: applicabilità ai rifiuti
- Le caratteristiche di pericolo H14 ed H7: la valutazione dell’ecotossicità e della cancerogenicità
- Il nuovo divieto di miscelazione
DURATA DEL CORSO
La durata del corso sarà di 16 ore
ATTESTATO
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione