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Monthly Archives: Dicembre 2018

Il lavoro nel futuro digitalizzato : un nuovo studio prevede i rischi che si prospettano per la salute e la sicurezza

L’EU-OSHA pubblica in una nuova relazione le conclusioni di un grande progetto biennale per prevedere gli effetti della digitalizzazione sulla sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) nell’UE.

Grazie alla robotica e all’automazione vi sono minori possibilità che la gente lavori in ambienti tipicamente considerati  pericolosi, mentre è probabile che lo stress da lavoro e i rischi ergonomici aumentino a causa di tendenze quali le nuove forme di interazioni dell’uomo con i macchinari , l’aumento del lavoro mobile e online, il monitoraggio e la gestione dei lavoratori tramite algoritmi, la labilità dei confini tra lavoro e vita privata o la maggiore frequenza dei cambiamenti di occupazione.

 

Fonte: EU-OSHA

Scarica la relazione di previsione e la sintesi sui rischi nuovi ed emergenti in materia di SSL associati alla digitalizzazione entro il 2025

Approfondisci gli sviluppi nelle TIC e la digitalizzazione del lavoro

Dati INAIL: online i numeri del fenomeno infortunistico (agg. Ottobre)

INAIL riporta nella sezione DATI INAIL, le rilevazioni dei primi nove mesi del 2018 – Aggiornamento di Ottobre, indicando un aumento delle denunce di infortunio mortale in aumento  (+8,5% rispetto all’analogo periodo nel 2017, per via dei tragici eventi di Agosto); calano gli infortuni non mortali (-0,5% rispetto al 2017) mentre le malattie professionali salgono (+1,8% – pari a 771 casi in più rispetto allo stesso periodo del 2017. Geograficamente parlando invece è il Nord-Ovest l’area che registra l’aumento di incidenti mortali maggiore.

Consulta il report dell’Inail con tutti i dati aggiornati ad Ottobre 2018.

Prevenzione incendi per le attività commerciali: regola tecnica verticale in Gazzetta Ufficiale

E’ stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n.281 del 3 dicembre, il decreto del Ministero dell’Interno del 23 novembre 2018 che approva le norme tecniche di prevenzione incendi per le attività commerciali, ove sia prevista la vendita e l’esposizione di beni, con superficie lorda superiore a 400 mq, comprensiva di servizi, depositi e spazi comuni coperti, ai sensi dell’art.15 del d.lgs. 139/2006, con modifiche al decreto ministeriale 3 agosto 2015.

Le norme tecniche, contenute nell’Allegato 1 al decreto, si possono applicare in alternativa alle specifiche norme tecniche di prevenzione incendi di cui al decreto del Ministro dell’interno 27 luglio 2010.

 

Modifiche al Codice di prevenzione Incendi

Come per altre regole tecniche, viene apportata modifica al decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015 (Codice di prevenzione Incendi), aggiungendo
– il capitolo «V.8 – Attività commerciali» all’Allegato 1 del Codice nella “Sezione V – Regole tecniche verticali”;
– il riferimento al decreto del Ministro dell’interno 27 luglio 2010 nell’elenco di norme alternative ancora applicabili, all’interno dell’elenco contenuto all’art. 1, comma 2 del Codice di prevenzione Incendi.
– il riferimento all’attività classificata come numero 69 dal D.P.R. n.151/2011, al novero di quelle previste nell’art.2 comma 1 del Codice di prevenzione Incendi.

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